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Cronologia essenziale con riferimenti alla storia generale

           

  - Fine III secolo A.C. Dopo la battaglia di Clastidium (Casteggio) Roma inizia a colonizzare il territorio dei Galli Insubri. Col tempo il più importante villaggio celtico della pianura diventa Mediolanum. Il territorio di Seguro deriverebbe il suo nome dal veterano Securus che lo ebbe come ricompensa per il suo servizio. Lapidi romane sono state rinvenute a Cesano Boscone.

  - 374 – 397. Aurelio Ambrogio è vescovo di Milano. Il cristianesimo è tuttavia un fenomeno ancora essenzialmente urbano.

  - 568. Il popolo longobardo cala in Italia. La regina Teodelinda, all’inizio del VII secolo, fonda alcune importanti chiese rurali, tra cui il Duomo di Monza e, secondo le fonti, la chiesa pievana di San Giovanni Battista a Cesano Boscone, centro di irradiamento del cristianesimo in questo settore della campagna milanese. I nobiles longobardi sono molto devoti a San Giorgio, rendendo così probabile un’origine altomedievale della futura parrocchiale di Seguro.

  - 1017. Ad una permuta di terre in Figino fa da testimone Autelmo de loco Segura: è la prima attestazione scritta dell’esistenza del paese.

  - Sec. XII. Vicino a Seguro, verso Quinto, si trova un villaggio ora scomparso, Garbagnate Marcido, con chiesa dedicata a San Martino. Verso Cusago invece, nel Cinquecento, sono attestate le rovine di una cappella chiamata San Pietro in Verdello, forse un altro antichissimo abitato scomparso. Tutta la zona è ricca di corsi d’acqua e mulini: nuovi proprietari milanesi e potenti enti ecclesiastici compiono acquisti dalle famiglie locali.

  - 1154, 13 Ottobre. Compare il nome del primo parroco di Settimo di cui si abbia notizia, chiamato Iohannes (Giovanni). La chiesa di Seguro appartiene alla parrocchia di Santa Margherita.

  - 1160 Maggio. Federico Barbarossa si scontra con l’esercito di Milano dalle parti di Rho e si ritira verso sud passando per Bareggio.

  - 1160 Dicembre. Falamixius de Zavatariis e la moglie Nadda de Casate, cittadini milanesi, sono originari delle nostre parti e hanno beni in loco et fundo Segura et eius territorio.

  - 1173, 13 Aprile. Due giudici di Milano danno ragione al comune di Seguro in una causa contro il commerciante e proprietario terriero milanese Revegiato Guazoni. “Capi” del comune sono Gerardo Zavatarius e Bezo de Seguria.

  - 1278 Maggio. Una carta attesta l’esistenza in Settimo di un castrum: più che di un vero castello, bisogna pensare ad una sorta di corte fortificata all’interno del paese. Nel 1580 anche un fabbricato di Seguro, nell’area della corte Barni, è chiamato il castello, ricordo certo di un’antica casa forte.

  - 1395. Gian Galeazzo Visconti diventa primo duca di Milano. Sono presenti ormai, come principali famiglie in paese, vari rami delle famiglie Della Croce, Dugnani e Balbi, importanti anche nei paesi vicini.

  - 1450. Dopo la parentesi della Repubblica Ambrosiana, Francesco Sforza, genero di Filippo Maria Visconti, diventa duca di Milano. Estintisi i Visconti, inizia il ducato degli Sforza.

  - 1502 circa. Leonardo da Vinci dipinge la Monna Lisa, oggi al Louvre.

  - 1517. Inizia la protesta di Martino Lutero, che sfocerà nella Riforma protestante e nella frattura della Christianitas europea. Nei decenni successivi scorreranno fiumi di sangue a motivo delle guerre e lotte di religione.

  - 1535. Alla morte di Francesco II Sforza il ducato passa alla corona di Spagna, cinta all’epoca da Carlo V d’Asburgo. Tutti i primi cinquant’anni del XVI secolo sono, per il Milanese, travagliati da guerre, epidemie e crisi economica.

  - 1537. Un documento fiscale elenca i nomi e la professione dei 15 capifamiglia di Seguro, definiti tutti massari o braccianti. Il console, una sorta di capo del comune, è Francesco Vigoni; sono presenti anche due famiglie di “forestieri”, quella di Bertolino bresano (bresciano) e Bartolo da Seregno. A Settimo compaiono anche alcuni artigiani e l’oste di Cascine Olona, Paolo Fossati.

  - 1545. Comincia il concilio di Trento (si concluderà nel 1563); è papa Paolo III Farnese.

  - 1547. Giovanni Tommaso della Croce, nobiluomo di Seguro, ordina per testamento il mantenimento di due preti in Seguro per celebrare messe in suffragio della sua anima e per l’assistenza religiosa dei segurini.

  - 1571, 7 Ottobre. A Lepanto una flotta costituita da navi delle principali potenze dell’Europa cristiana sconfigge i Turchi. Pio V attribuisce la vittoria alla Madonna del Rosario; Gregorio XII concederà di celebrare una festa solenne, in quell’occasione, alle chiese che ospitano una confraternita del Rosario. È l’origine remota della festa di Seguro (come di Settimo e di altri paesi).

  -1572, 13 Gennaio. L’arcivescovo Carlo Borromeo, in visita a Seguro, dà disposizioni per l’adempimento del legato della Croce e ordina la ricostruzione dell’antichissima chiesa di San Giorgio, ormai cadente.

  - 1576. Milano è colpita da un’epidemia di peste, la “peste di San Carlo”, così detta per via del grande coraggio dell’arcivescovo nell’organizzare i soccorsi.

  - 1580 – 1581. Grazie all’impegno di Giovanni Battista Bolla, possidente del paese, viene ricostruita la chiesa di San Giorgio. Negli anni successivi il Bolla sarà il promotore del distacco dalla parrocchia di Settimo.

  - 1604, 5 Dicembre. Dopo la visita pastorale del 22 ottobre il cardinale Federico Borromeo decreta la costituzione della parrocchia di Seguro. Come omaggio verso l’antica parrocchiale, tutti gli anni il popolo di Seguro dovrà portare processionalmente a Settimo, il giorno di Santa Margherita, un cero bianco; usanza che causerà secolari polemiche e verrà abolita nel Settecento. Primo parroco è don Evaristo Bolis; il console del paese è Giacomo Bagnoli.

  - 1630. E’ l’anno della peste “manzoniana”. A Seguro, per la peste o per febre continua, muore una decina di persone, tra cui la madre del parroco Isidoro Cassani. A Settimo e a Vighignolo un campo vicino al cimitero è chiamato in entrambi i casi lazzaretto.

  - 1632. Galileo Galilei pubblica il Discorso sopra i massimi sistemi.

  - 1638. Il curato di Seguro Alessandro Galli acquisisce il campo, chiamato “Vignolo”, su cui, negli anni 1960, sorgerà il campo sportivo parrocchiale e, da ultimo, l’attuale nuovo centro parrocchiale.

  - 1648. La pace di Westfalia conclude la devastante guerra dei Trent’anni, scoppiata per motivi politici e religiosi. Milano resta sotto la Spagna fino all’inizio del secolo successivo; è governatore don Luis de Benavides Carrillo y Toledo, marchese di Caracena.

  - 1685. La popolazione di Seguro ammonta a circa 300 abitanti. Oltre al nucleo storico del paese, fanno parte della parrocchia, fin dalla fondazione, le cascine Giletta, Gallarata, Meriggia, e la cascinetta Maccaferri (nella zona della vecchia scuola di via Nievo).

  - 1690. Dopo alcuni lavori a metà del secolo, viene ampliata la chiesa di San Giorgio.

  - 1709. Passano dai nostri paesi alcuni reggimenti destinati a combattere in Germania e il parroco don Giovanni Battista Valente annota quello che hanno depredato dalla chiesa e dalla sua casa. La presenza di soldati di passaggio oppure acquartierati nel contado era fenomeno molto frequente nei secoli passati.

  - 1688. In Inghilterra la Gloriosa rivoluzione instaura un regime parlamentare. Il nunzio papale, monsignor Ferdinando d’Adda (che col fratello Francesco era proprietario di Settimo), deve fuggire da Londra. Nella chiesa romana di San Carlo al Corso è visibile la lapide sepolcrale del prelato “settimese”.

  - 1706. Entra a Milano il principe Eugenio di Savoia: diventa signore di Milano l’imperatore Carlo VI. Inizia la dominazione austriaca.

  - 1718. Vengono avviate le operazioni del catasto teresiano, che sarà compiuto nel 1760 divenendo un importantissimo fattore di modernizzazione del Milanese.

  - 1739. Dopo sei anni di dominazione piemontese, Milano torna austriaca.

  - 1740, 20 Ottobre. Muore Carlo VI. Diventa imperatrice la figlia, la venticinquenne Maria Teresa; ma scoppia subito la guerra di successione austriaca (1740-1748).

  - 1746, 18-19 Dicembre. Sulla via Novara passa il corteo che da Magenta accompagna il figlio del re di Spagna, don Filippo di Borbone, a prendere possesso di Milano, sottratta nuovamente agli Austriaci. Poche settimane dopo questi ultimi avranno nuovamente la meglio.

  - 1750 Agosto. Diventa governatore di Milano il generale Gian Luca Pallavicini, patrizio genovese a servizio degli Asburgo. Inizia l’età delle riforme in Lombardia, volte a migliorare il sistema politico ed economico dello Stato.

  - 1755, 25 Luglio. Viene cantata la prima messa nella nuova chiesa parrocchiale di San Giorgio, iniziata l’anno prima dopo l’abbattimento della chiesa del 1580. L’edificio, progettato dall’architetto Galiori, è un tipico esempio di barocchetto lombardo; è fortemente voluto dalla comunità e dai maggiorenti del paese, tra cui si segnalano per le cospicue offerte il dottor Giacomo Jamora, proprietario della Meriggia, e donna Maria del Frate, erede di una famiglia che dalla fine del Cinquecento era in paese e beneficava la parrocchia. Il parroco è il battagliero don Carlo Maria Petroni. Nello stesso anno un violentissimo terremoto distrugge Lisbona.

  - 1756-1763. Durante la Guerra dei Sette anni muore Lorenzo, uno dei fratelli d’Adda principali proprietari di Settimo; il fratello Francesco è amico e poi oppositore dell’illuminista milanese Pietro Verri, che è innamorato di sua moglie, Barbara Corbella.

  - 1770. Arriva in paese, da poco ordinato prete, don Pietro Antonio Garzonio. Sarà parroco fino alla morte nel 1823 e vedrà cambiare un’epoca.

  - 1776. George Washington guida la rivolta delle colonie americane contro l’Inghilterra. Da due anni la Madonnina domina Milano dall’alto del Duomo.

  - 1789. La Francia si solleva iniziando la sua Révolution.

  - 1796, 1 - 5 Maggio. Alcuni corpi dell’esercito asburgico vengono acquartierati a Vighignolo: l’Austria è in guerra con la Francia, che ha mandato in Italia il giovane generale Bonaparte il quale sta ormai per entrare in Milano.

  - 1796, 15 Maggio . Napoleone Bonaparte, portatore degli ideali della Rivoluzione francese e dell’imperialismo della Francia (e proprio) entra a Milano.

  - 1808. Ferdinando d’Adda, morendo, lascia erede universale l’omonima Causa Pia da lui istituita.

  - 1815. Sconfitto definitivamente Napoleone a Waterloo, il congresso di Vienna restituisce il Milanese all’Austria.

  - 1835. Seguro ha 350 abitanti (Settimo 852, Vighignolo 476).

  - 1836. Una terribile epidemia di colera sconvolge il Milanese. A Seguro il parroco Francesco Maria Pusterla, poi prevosto a Dairago, organizza i soccorsi.

  - 1841, 17 Gennaio. I comuni di Vighignolo e di Seguro vengono soppressi e aggregati a Settimo, cheG si chiamerà Settimo ed Uniti. L’anno prima Manzoni ha pubblicato la versione definitiva dei Promessi Sposi.

  - 1848. Cinque giornate di Milano, prima guerra d’Indipendenza, proclamazione dello Statuto albertino.

  - 1859, 4 Giugno. Battaglia di Magenta. Napoleone III, dopo aver sostato a Cascine Olona, entra in Milano.

  - 1860, 11 Marzo. Vittorio Emanuele II nomina Antonio Bianchi primo sindaco “italiano” di Settimo.

  - 1860, 17 Marzo. Proclamato a Torino il Regno d’Italia, che tuttavia a questa data manca del Veneto, Trentino, Trieste, Lazio. A Settimo si benedicono le bandiere della guardia nazionale.

  -1862, 19 Ottobre. Con regio decreto Settimo assume il nome di Settimo Milanese.

  -1866. Con la terza guerra d’Indipendenza l’Italia ottiene il Veneto.

  -1870, 20 Settembre. Il generale Cadorna entra in Roma. Inizia la questione romana, relativa ai complessi e difficili rapporti tra Chiesa e Stato in Italia. Pio IX scomunica il Re e il Governo: ai cattolici è ufficialmente proibito avere rapporti con lo Stato italiano. I cattolici iniziano una vasta offensiva sul terreno sociale, mentre progressivamente accederanno (anche ufficialmente) alla vita parlamentare.

  - 1880 circa. Inizia il suo servizio il Gamba de Legn, treno dei pendolari verso Milano, che il giorno della festa di San Sebastiano si ferma apposta davanti alla chiesa del cimitero di Vighignolo per favorire la partecipazione alla fiera che vi si svolge ab immemorabili.

  - 1892, Agosto. A Genova è fondato il partito socialista italiano. Milano è già un grande centro industriale.

  - 1900. Il secolo si apre con violente lotte sindacali nelle campagne, con scioperi e impiego dei soldati. Le condizioni contrattuali e di vita dei contadini, anche grazie a ciò, miglioreranno lentamente, mentre numerosi sono coloro che iniziano a lavorare nelle industrie: un esempio è dato anche dalla fornace di Vighignolo.

  - 1915-1918. Grande Guerra.

  - 1924, 21 Aprile. Alcune squadre fasciste compiono una spedizione su Vighignolo, schiaffeggiando alcuni uomini del paese, sparando colpi di pistola e incendiando il socialista Circolo familiare e alcune stalle degli Airaghi.

  - 1927. Con il consolidarsi della dittatura fascista, la florida presenza socialista in Settimo, centrata sull’associazionismo agricolo, subisce duri colpi e un processo di progressiva fascistizzazione. La cooperativa di Cascine Olona acquisisce il nome attuale, poi mantenuto nel secondo dopoguerra, mentre il comune viene retto dal podestà: il primo della serie è il cavalier Gaetano Barni di Seguro. Segretario comunale è Carlo Dossi, che alla fine della guerra verrà rapito e trovato cadavere a Figino, doloroso strascico delle terribili vicende di quegli anni. Regge la parrocchia don Giovanni Origo, venuto a Seguro nel 1908 succedendo allo zio Giuseppe.

  - 1928. Viene istallato in comune il primo telefono di Settimo.

  - 1940, 10 Giugno. Il Regno d’Italia entra in guerra con la Germania.

  - 1943, 8 Settembre. Armistizio con gli Alleati. Vighignolo dà alla Resistenza il diciannovenne Remo Mereghetti.

  - 1944. L’avvocato Giovanni (Nino) Barni, figlio del cavalier Gaetano, viene arrestato a Milano in quanto esponente di Giustizia e Libertà. Deportato a Mauthausen, vi troverà la morte a poche settimane dalla fine della guerra.

  - 1944, 28 Giugno. Durante un rastrellamento a Settimo, vengono fucilati i tre martiri Paolo Soldati, Osvaldo Rigamonti e Luigi Ravagnati.

  - 1948, 1 Gennaio. Entra in vigore la Costituzione della Repubblica italiana.

  - Anni Cinquanta e seguenti. Viene costituita la Cooperativa San Giorgio; in via Nievo viene costruita una scuola elementare. Nel 1957, da un anno sindaco di Settimo, Giuseppe Farina tiene l’orazione funebre per don Giovanni Origo. Il paese, nei decenni successivi, si trasforma e si ingrandisce; si istalla la centrale elettrica e la zona industriale sulla via Edison, mentre nell’area della Cascina Giletta si costituisce la zona industriale di via Fermi. Il parroco don Biagio Mazzoleni (1958-1987) restaura la chiesa e costruisce l’oratorio in via Moirano, la cappella del Villaggio Cavour e il campo sportivo.

  - 1989 Novembre. Viene distrutto il muro di Berlino. È la fine del mondo bipolare.

  - 1991. Viene abbattuta la cùrt di Boà all’ingresso del paese; resta a testimoniare l’edificio la Madonnina su via Barni. Il paese si espande verso est e nord: complessi “Le Rose” e “I ciliegi”.

  - 1994, 5 Maggio. Visita pastorale del cardinale Martini. Dopo sette anni don Natale Autellitano lascia la parrocchia.

  - 2000. Viene abbattuta la cùrt di Pagàn, restaurando tuttavia il portale su via Marconi.

  - 2004. Il sindaco Massimo Sacchi inaugura il nuovo complesso scolastico. É ormai stato creato un nuovo quartiere: l’antica strada vicinale alla vigna del Curato è diventata via Pertini, che prosegue in piazza don Milani e piazza Galvaligi. Si apre il nuovo campo sportivo. Il 25 dicembre don Giuseppe Alloisio celebra la prima messa solenne nella nuova chiesa parrocchiale, con annessi oratorio e campi da gioco.

 

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